Il mio mondo

50 anni di studio e passione

L'Emozione di un Amore Ibrido

l'emozione

Un thriller ambientato a Roma, una storia di poteri occulti e intensa passione, è l'occasione per fare un salto nel futuro.

Questa particolare storia d’amore si svolge in un mondo che il lettore non conosce perché non esiste ancora.

Un mondo dove oggi si spingono solo Militari, Servizi Segreti e Massoneria.

Un mondo che presto bisognerà imparare a conoscere perché è il futuro nostro e dei nostri figli.

Mentre si dibatte sulla legittimazione dei figli delle coppie omosessuali, questo romanzo mostra come si possano legittimare persino i figli delle coppie ibride, dimostrando che il concetto tradizionale di "Famiglia" non è più aderente alla nuova realtà frutto dei progressi della Scienza. 

 

 

 

 

 

Seppur consapevole del suo inquietante destino, l’uomo aveva un atteggiamento obbediente e nient’affatto preoccupato.

Non si può nemmeno dire che fosse rassegnato perché la rassegnazione implica un dispiacere, un dolore che alla fine si accetta, non potendo fare altrimenti.  Invece Marco Carini, dipendente di livello intermedio della Marina Militare, stava andando incontro alla sua soppressione fisica con naturalezza, assumendo lo stesso atteggiamento con cui si va in pensione; perché quello che lo attendeva era un passaggio normale come lo è una promozione, cioè una procedura prevista e accettata come normale conclusione di un meritevole e lodevole servizio nella Pubblica Amministrazione.

Marco era sereno. Si muoveva nel piccolo ufficio con la stessa normalità di quando andava in archivio a chiedere una pratica. Si guardava intorno e notava la solita inefficienza che conosceva bene, fatta di spazi stretti affollati da mobili bianchi di bassa qualità tra i quali si aggirava il poco personale. Tutti si davano da fare ma in modo caotico, cioè senza seguire una procedura pianificata per essere minimamente efficiente. Era il pressapochismo tipico delle grandi amministrazioni, quello che Marco Carini aveva sempre contrastato. Tuttavia quel giorno lui era lì per seguire la procedura, non per contestare il personale e la sua scarsa efficienza.

Così se ne stava tranquillamente in attesa della propria soppressione, consapevole che bene o male, presto o tardi, sarebbe arrivato il suo turno, esattamente come avviene alle merci sul nastro trasportatore, che alla fine arrivano tutte alla cassa del supermercato.

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In quel momento entrarono in casa i bambini portando la naturale gaiezza, vivacità e confusione.

«Mamma, mamma, oggi a scuola hanno parlato di te e ci hanno spiegato che si possono avere mamme umane e mamme bioniche e che tutti i figli sono uguali e hanno gli stessi diritti».

«E voi cosa avete capito da quella spiegazione?».

«Siamo stati contenti di avere una mamma più giovane e più formidabile delle altre».

«Non si dice “più formidabile”. Va bene, adesso salutate la signora che è venuta a intervistarci, dateci un bacio e andate a lavarvi le mani».

 

Fine del brano di valutazione

Formato: 10 x 14

Pagine: 292

Codice acquisto: 044

 

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