Risorgimento in corso
“Noi siamo ciò che
sappiamo”.
Siamo dunque frutto del lavoro dei nostri
genitori, prima, e dei nostri insegnanti, dopo.
Naturalmente non tutti i genitori hanno la
stessa cultura e la stessa capacità didattica. Anche i docenti non
possono occuparsi di tutto perché ognuno si applica alla propria
materia.
Quindi chi insegnerà ai giovani come si
diventa imprenditori? Probabilmente nessuno. Chi è figlio di
imprenditori potrà inserirsi nell’Azienda di famiglia. Chi ha bravi
genitori potrà apprendere da loro le linee guida e ricevere i
consigli necessari.
E gli altri?
Gli altri potranno trovare gli insegnamenti
necessari in questo manuale. In esso troveranno una moltitudine di
insegnamenti, di stimoli e di esempi che li spingeranno a muovere i
neuroni nella giusta direzione.
Però, prima di iniziare, è necessario
eliminare la convinzione errata che noi Italiani siamo un popolo
inaffidabile e persino inferiore. Non è vero, noi abbiamo solo
perduto l’ultima guerra… e ancora ce lo fanno pesare.
Ora è giunto il momento di togliere il
grembiule da Cenerentola e mostrare il nostro valore. Quindi…
“Siate fieri di voi stessi”.
Prima di diventare imprenditori dobbiamo
orientare la nostra bussola verso precisi obiettivi.
Dobbiamo lavorare per migliorare la vita del
genere umano, cioè per:
Portare benessere;
Risolvere problemi;
Alleviare le sofferenze;
Facilitare la vita o il lavoro;
Curare le persone;
Portare gioia e divertimento;
Creare e diffondere la cultura.
Facciamoci venire
delle idee innovative o artistiche che si inseriscano in uno dei
suddetti settori, e lavoriamoci su.
Non dobbiamo pensare di risolvere da soli questi
grandi problemi, basta dare anche solo un contributo. Ad esempio,
realizzare un buon software per fare la contabilità aiuta le Aziende a
tenere in ordine i conti e a risparmiare tempo, quindi produce benessere
ed efficienza, cioè risparmio e quindi ricchezza aggiuntiva.
Diamoci da fare e lavoriamo sodo alla nostra
idea. Inizialmente sentiremo la fatica e la stanchezza, percepiremo solo
un po’ di soddisfazione ma dopo le prime volte interverrà la passione
per ciò che stiamo facendo, e allora lavoreremo senza fatica 16 ore al
giorno, e mangeremo un panino mentre continuiamo a lavorare.
La reazione così innescata porterà al successo,
qualunque sia il campo in cui vi siete impegnati.
Ricordate che il segreto del successo è
semplice: “16 ore di lavoro al
giorno, tutti i giorni”.
Qualcuno dirà: “Ma che vita è questa?”.
È la vita di tante persone al mondo, almeno di quelle che lavorano per il progresso dell’umanità. E noi vogliamo stare a guardare? Non l’abbiamo mai fatto nella nostra storia e vogliamo cominciare proprio adesso?
Ora vi svelerò un paio di segreti per avere
successo e per mantenerlo.
Fine del brano di valutazione
Formato: 10 x 14
Pagine: 258
Codice acquisto: 036