È un onore per me oh dolce signora
scrivere versi
per chi il tempo ignora
venuta al mondo
in quel bel tempo antico
tanto più
semplice sereno e amico.
Guardo quella ruga che appena affiora
alla pallida
luce dell'aurora
non turba
affatto l'aspetto estetico
e il merito è di
certo genetico.
Ciò che più conta è il traguardo importante
perché al mondo
non ce ne sono tante
che possono
vantare un tal primato
poche hanno il bell'aspetto elegante
la mente così
lucida e brillante
che il tempo, ad
ammirarti, s'è fermato.
Sonetto di Antonio d'Abbieri Orlando
in occasione del centesimo
Roma, 3 novembre 2018
Quando Carmela mi ha invitato alla festa di compleanno di sua madre Lidia che compiva 100 anni, l'emozione fu davvero forte.
100 anni sono un libro di storia! Un monumento che può raccontare il passato in prima persona, quello che ha visto, quello che ha vissuto e anche sofferto.
Mi sono accostato a lei col rispetto e il riguardo che si riserva alle persone di primaria grandezza e a lei ho voluto scrivere dei versi facendomi trascinare dai sentimenti.
Auguri Lidia.